FEMINISSSMMM VAI PURE



UN PROGETTO DI
Corso di Tecniche Performative, Accademia di Belle Arti di Verona
A CURA DI 
Maria Rosa Sossai con
Donata Lazzarini, Giovanni Morbin

IN COLLABORAZIONE CON
Accademia di Belle Arti di Brera
PROGETTO EDITORIALE
Studio Boîte, fuoriregistro

30 gennaio 2019

Verona 



Un workshop che ha coinvolto prima le studentesse dell’Accademia Belle Arti di Verona del corso di Tecniche performative di Giovanni Morbin e poi, a Milano, quelle del corso di Scultura di Donata Lazzarini dell’Accademia di Belle Arti di Brera.  

Partendo da Vai pure, dialogo fra Carla Lonzi e il compagno Piero Consagra pubblicato agli inizi degli anni ’80, il workshop ha sviluppato una ricerca sullla condizione femminile, dalle disparità professionali, all’immagine offerta dai mass-media, sino alle parole, agli sguardi, agli atteggiamenti che relegano le donne in un immaginario collettivo improntato a una cultura patriarcale e sessista.

A conlcusione del workshop a Verona un tour azione  ha attraversato la città per raccontare visivamente la condizione femminile con una serie di performance ideate dalle studentesse sul tema della separazione e della relazione di tipo visivo, verbale e gestuale.
 
Il primo numero di Fuori registro | quaderni di pedagogia e arte contemporaneaè edito dal collettivo editoriale fuoriregistro e Studio Boîte stato dedicato al progetto, focalizzandosi sulla relazione sentimentale, la sua eventuale fine e i modi per affrontarla, vista in un’ottica di genere.




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